Nadir Maguet e Denisa Dragomir danno spettacolo

Denisa Dragomir e Christian Mathys si aggiudicano l’edizione 2021 del circuito Skyrunner® World Series.

Standing ovation, su Lungolago Marconi a Limone Sul Garda per un super Nadir “Mago” Maguet che, stoppando il cronometro sul tempo 2h23’03”, non ha attaccato il miglior crono di Luka Kovacic (2h21’23”) ma è riuscito a esaltare il pubblico accorso come sempre numeroso per assistere l’ultima grande classica della stagione.  Applausi a scena aperta anche per il secondo successo consecutivo della Rumena Denisa Dragomir che stabilisce il nuovo record in rosa (2h55’23”) e si aggiudica pure il primo posto nel circuito di coppa.
 
Difficile, quasi impossibile, azzardare un pronostico attendibile visto l’alto livello dei campioni al via di una gara “extreme” di nome e di fatto. Banco di prova un anello dall’alto tasso adrenalinico con una prima ascesa di quasi 1000m caratterizzata da pendenze proibitive che ha portato gli atleti a Punta Larici. A dettare i tempi il valdostano Nadir Maguet, che passato il piemontese Cristian Minoggio, è partito per una lunghissima fuga solitaria. A seguirlo un filotto di top player guidato dallo sloveno Luka Kovacic che precedeva nell’ordine lo svizzero Valentin Marchon, l’altoatesino Armin Larch, il lariano Emanuele Manzi e il marocchino  Elhousine Elazzaoui.
 
Al femminile Denisa Dragomir ha subito provato a fare la differenza. A guidare il gruppo delle inseguitrici si è messa Fabiola Conti, seguita da Johanna Astrom e  Camilla Magliano.
 
Al GPM della gara, ai 1580m di quota di Monte Carone Nadir Maguet vantava 4’ di margine sullo svizzero Valentin Marchon. Molto vicino a quest’ultimo anche il giovane Gianluca Ghiano, lo svizzero Roberto Delorenzi e il marocchino Elhousine Elazzaoui.
 
In discesa si sono rimescolate le carte in tavola, ma non ai vertici della corsa. Maguet ha trionfato in 2h23’03” su Elhousine Elazzaoui (2h29’41”) e Roberto De Lorenzi (2h29’57”). Nei migliori cinque anche Johannes Klein e Gianluca Ghiano.
 
Al femminile vittoria con record per Dragomir (2h55’23”) su Johanna Astrom (2h59’52”) e Fabiola Conti (3h00’16”). Bene pure Stephanie Kroell 4ª e Camilla Magliano 5ª.