Limone Skyrunning Extreme, l’happening di fine stagione per tutti corridori del cielo torna a metà ottobre con un sabato di gare da non perdere. In programma vi sono il mitico Vertical de la Mughéra, valevole come finale di VK OPEN Championship by ISF e, a seguire, la skyrace che assegnerà il primo titolo “Skyrunning Team Awards”; una sorta di campionato mondiale per team privati con premi da capogiro.
PER I VERTICALISTI:
al termine di ben 10 sfide, la ISF (International Skyrunning Federation) decreterà re e regina dell’ “only up” in una finale vista lago dalle pendenze… proibitive. Con start alle 9:30, alcuni dei migliori interpreti mondiali, affiancati da numerosi amatori, si sfideranno sulla funambolica ascesa che porta al traguardo di Cima Mughéra. Per questa gara i pettorali disponibili sono 200. Il tracciato è quello di sempre: 1100 m di dislivello positivo in nemmeno 3 km. Numeri che potrebbero impressionare, ma sicuramente quello che più colpisce spettatori e pubblico sarà lo strepitoso panorama che questo itinerario regala. Dai soli 60 mslm della zona partenza spara, attraverso un sentiero appositamente “ripulito" e segnalato, ai 1160 mslm dello striscione d’arrivo. I crono da battere sono 36’02” di Rémi Bonnet (2018) e Andrea Mayr 42’43” (2021). Attualmente al vertici del circuito vi sono il cileno Lasen Pingel e la belga Charlotte Cotton, ma con i punti della finale che varranno doppio la loro leadership è tutt’altro che salda.
Da ricordare che essendo lo start della prova skyrace alle 11.30, Il programma dei due eventi griffati Scarpa è stato appositamente studiato per permettere agli atleti della prova vertical di arrivare in cima e seguire poi le fasi salienti della gara up&down.
A LIMONE UN VERO E PROPRIO “MONDIALE” PER CLUB:
nel paese dello skyrunning sarà sfida nella sfida grazie all’assegnazione del primo “Skyrunning Team Awards”; una sorta di campionato mondiale per team privati con premi da capogiro: il primo team si porterà a casa 5.000 euro, il secondo 3.000, il terzo 2.000. Confermato il montepremi individuale che prevede un riconoscimento di 1300 euro per il primo classificato, 1.100 per il secondo, 1.000 per il terzo (premi ovviamente parificati anche per la sfida in rosa).
Proprio così, oltre al piazzamento individuale dei singoli atleti, ad attrarre l’attenzione degli atleti sarà il ranking societario assegnato sommando i tempi dei primi tre uomini e delle prime due donne di ogni club (alla classifica per team sono quindi ammessi i team che potranno schierare un numero minimo di 3 uomini e due donne. Per i sodalizi più numerosi, non fissato nessun limite massimo di iscrizioni). A decretare il team commerciale più forte al mondo sarà quindi il collaudato itinerario da 22,22 km con dislivello positivo di 2052 mt. Partenza e arrivo saranno, come sempre, nella suggestiva location di Lungolago Marconi di Limone. In questo caso i tempi da battere sono 2h23’03” di Nadir Maguet e 2h55’23” di Denisa Dragomir.